Nella convinzione che i social media possano consentire una relazione più diretta e una maggiore partecipazione dei cittadini alle attività del Comune di Acqui Terme, l’Amministrazione ha attivato al momento attuale un account su Twitter, un canale dedicato su Youtube, una pagina ufficiale su Facebook e un account su Instagram. L’obiettivo è quello di informare sulle iniziative dell’Amministrazione e dare voce alle attività presenti sul territorio che abbiano interesse pubblico.
Questi strumenti si aggiungono al già ricco ventaglio di canali ufficiali mediante i quali è possibile relazionarsi con Comune di Acqui Terme: gli Uffici Relazioni con il Pubblico (qui è possibile reperire l’elenco dell’URP) ed il portale istituzionale; le email dei dirigenti e dei funzionari responsabili dei servizi.
I Social Media del Comune di Acqui Terme vengono popolati con notizie provenienti dai canali ufficiali dell’Amministrazione e/o dalle aziende collegate. Sarà però possibile per associazioni e/o gruppi di cittadini chiedere di pubblicare, sugli account social, informazioni relative ad attività sul territorio. La loro pubblicazione sarà subordinata ai criteri di cui al seguente punto 3.
Tornando alle nostre pagine e ai nostri account sui social media, vi chiediamo di seguire alcune regole essenziali per garantire in ogni caso il loro profilo istituzionale:
- I commenti pubblicati devono essere attinenti l’argomento del post a cui si riferiscono. I commenti cosiddetti “off topic”, ossia non attinenti, saranno rimossi dall’Amministratore della pagina.
- Tutto ciò che è pubblicato dagli utenti è sottoposto ai termini del servizio di Facebook, Twitter, Youtube e Instagram e può essere utilizzato da tali società come da condizioni generali di contratto sottoscritte. Per maggiori informazioni, consultate i rispettivi termini del servizio.
- In ogni caso, saranno rimossi dall’Amministratore tutti i post, i commenti o i materiali audio/video che:
– hanno un contenuto politico o propagandistico;
– mirano a promuovere attività commerciali e con finalità di lucro;
– presentano un linguaggio inappropriato e/o un tono minaccioso, violento, razzista, volgare o irrispettoso;
– presentano contenuti illeciti o di incitamento a compiere attività illecite;
– hanno contenuti offensivi, ingannevoli, allarmistici, o in violazione di diritti di terzi;
– divulgano dati e informazioni personali o che possono cagionare danni o ledere la reputazione a terzi;
– presentano contenuti osceni, pornografici o pedopornografici, o tale da offendere la morale comune e la sensibilità degli utenti;
– hanno un contenuto discriminatorio per genere, etnia, lingua, credo religioso, opinioni politiche, orientamento sessuale, età, condizioni personali e sociali;
– si caratterizzano come spamming essendo ripetuti più volte sui post dei social;
– promuovono o sostengono attività illegali, che violano il copyright o che utilizzano in modo improprio un marchio registrato. - In applicazione del Regolamento europeo per la Protezione dei Dati Personali (GDPR):
- Gli account social media di Comune di Acqui Terme rispettano le richieste di “diritto all’oblio”. La particolare forma di garanzia che prevede la non diffondibilità, senza particolari motivi, di precedenti pregiudizievoli dell’onore di una persona. Ad ogni sollecitazione da parte dei singoli utenti, le redazioni si adopereranno per eliminare ogni riferimento individuale rintracciabile nelle attività dei social media. Tranne il caso di violazioni di legge, sarà compito delle redazioni eliminare anche tutti i messaggi diretti inviati agli account, a fronte di una specifica richiesta del cittadino.
- I referenti del trattamento dei dati personali degli utenti sui social media di Comune di Acqui Terme sono le redazioni dell’Uffici incaricati.
Gli account di Comune di Acqui Terme, almeno fino all’entrata in vigore di una norma specifica italiana, rispettano il dettato del GDPR che impedisce la partecipazione degli under 16 senza l’approvazione dei genitori.
- Ricordiamo infine che le pagine e gli account sui social media non sono canali ufficiali per raccogliere segnalazioni o reclami. Per tali finalità è necessario rivolgersi agli URP oppure inviare una mail agli indirizzi istituzionali indicati.